Ecco 15 case in montagna dal design incredibile

Di neve, di legno, fatte con vecchi container o a forma di astronave: sulla neve l’architettura si fa estrema e dà il meglio di sé. Non serve essere un eschimese per dormire in un igloo. Basta un tocco di design.

Ogni anno a Livigno, sul confine tra Italia e Svizzera, viene costruito uno chalet fatto interamente di neve. Incredibile? Forse, ma non è l’unico caso di architettura curiosa in montagna.

Tra baite fatte con vecchi container e case totalmente in legno, in vetta le costruzioni si fanno spesso estreme. Vale per i rifugi e i bivacchi di design, ma più in generale l’edilizia in quota riesce a essere incredibilmente strana (ma non dimentichiamo che lo stesso accade anche ad abitazioni e hotel di pianura). Come a volersi ad adattare al paesaggio che la circonda.

Snow Chalet in Italia


Ogni inverno a Livigno, in provincia di Sondrio, l’Hotel Lac Salin Spa & Mountain Resort costruisce accanto alla struttura principale lo Snow Chalet, una suite fatta completamente di neve. La struttura si trova a 1.816 metri di quota e quest’anno è aperta dal 18 dicembre al 20 marzo.

La CiAsa in Italia

Lo studio di Brunico Pedevilla ha usato legno massiccio recuperato dagli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia del 2018 per costruire la sua CiAsa Aqua Bad Cortina in Alto Adige. La struttura portante è in abete rosso e il rivestimento di larice, mentre le superfici interne e gli arredi appositamente realizzati sono in massello di pino cembro piallato a mano.

La palafitta in Giappone

Sorretta da una serie di pali d’ acciaio che la elevano a due metri dal suolo, questa casa si trova tra gli alberi del monte Bandai-san in Giappone. Soprannominata One Year Project è stata disegnata dallo studio di architettura giapponese Life Style Koubou nel 2016 ed è divisa in due aree principali, collegate da una passerella.

Ufogel in Germania

Poggiata in equilibrio apparentemente precario sulle pendici del Tirolo (per la precisione a Nussdorf, in Germania) questa baita alpina asimmetrica disegnata dell’architetto austriaco Peter Jungmann è chiamata Ufogel, un incrocio tra Ufo e vogel (parola tedesca per uccello), come spiega Dezeen.

House 28 in Australia

Immersa nel bosco vicino a Wye River, una piccola città nel Victoria in Australia, House 28 di Studio Edwards è composta da tre container in disuso. Due sono collegati tra loro per formare lo spazio abitativo con servizi igienici, lavanderia e ingresso, mentre il terzo ospita l’area notte con due camere da letto, bagno e doccia.

Casa R in Cile

L’architetto Felipe Lagos ha creato con lo studio Tucroquis Casa R (a volte riportata con Casa F), sulle Ande nel sud del Cile, vicino alla città di Vilches. Completata nel 2018, si sviluppa su due piani per un totale di circa 96 metri quadri.

Rifugio spaccato in Norvegia

Definita letteralmente “rifugio di montagna con vista spaccata” sul sito dei creatori Reiulf Ramstad Arkitekter, questa casa vacanze in Norvegia si è adattata al terreno grazie a un’ala principale, che ospita principalmente camere da letto, che si divide in due rami.

Hadaway House in Canada

Appoggiato sulle piste da sci della Whistler Valley canadese, la Hadaway House di Patkau Architects ricorda nella forma una pietra preziosa grazie alle sue pareti sfaccettate. La forma a cristallo è stata pensata per evitare di accumulare la neve sul tetto.

Baita di legno in Svizzera

Dovendo sostituire una piccola costruzione fatiscente degli anni 60 rispettandone l’ingombro e le misure, lo studio Frundgallina ha creato una casetta che sembra uscita dai giochi per i bambini. Interamente fatta in legno e piena di finestrelle e aperture, si trova sulla neve della Svizzera, in località Brot-Plamboz.

Phoenix Rising in California

Una baita a forma di triangolo? Perché no. Si chiama Phonix Rising ed è stata costruita dallo studio Tgm Architect sui monti vicino al lago Tahoe in California. Degne di nota anche le vetrate che occupano la facciata.

Casa e Studio Kostner in Italia

Firmata da Modus Architects, Casa e Studio Kostner a Castelrotto, vicino a Bolzano, si sviluppa come una palafitta in legno. Al suo interno trovano spazio sia l’area abitativa sia lo studio in cui lavora l’artista per cui è stata costruita.

Flight House in California

Truckee, in California, lo studio Sage Architecture ha ideato la Flight House, un edificio immerso nel bosco ispirato al design moderno della metà del Novecento. Il suo tetto ricorda in un certo senso le ali di un aereo.

Schutzhütte in Austria

 

Minimalista al punto da sembrare brutalista il rifugio di montagna (Schutzhütte) disegnato dallo studio di architettura Marte.Marte nel Vorarlberg, in Austria. In cemento, è un parallelepipedo i cui volumi si scompongono grazie ad alcune aperture.

Mi Chalet in Italia

La forma ad arco è la caratteristica che rende unico e subito riconoscibile Mi Chalet, edificio sulle montagne in provincia di Bolzano. Degne di nota anche le grandi vetrate.

Ufo in Italia

Progettato da Stefan Hitthaler, lo chalet Ufo pare, effettivamente, un’astronave poggiata sulla neve di Brunico, in provincia di Bolzano. Da notare la scaletta laterale che può essere alzata o abbassata (per accogliere alieni? Forse).

WIRED




Non perdere le news di gossip, le anticipazioni tv, le ricette, i consigli benessere e bellezza. Vai su Goolge News e clicca sul bottone con la stella.


Articolo precedente
Polpette di carne con chips di polenta

Come preparare le polpette di carne la ricetta veloce di Phenix

Articolo successivo

La pandemia blocca di nuovo turismo e ristorazione! In 200mila senza lavoro




Potrebbe piacerti
Articoli correlati